L’iniziativa nasce con lo scopo di confrontarsi a livello della regione Toscana, circa la proposta e discussione di percorsi terapeutici in alcuni setting di pratica clinica e lo stato dell’arte relativa alla gestione e al trattamento del paziente affetto da epilessia. Saranno inoltre messe a confronto le diverse realtà di gestione e il percorso diagnostico-terapeutico con la presa in carico della persona e la valutazione di prospettive future.
L’evento si propone di creare un network tra i giovani esperti Epilettologi che possano stabilire una rete regionale che sia uniforme ed omogenea a livello territoriale per offrire una migliore qualità dell’assistenza del paziente affetto da Epilessia.
Per dare continuità al progetto di incontri e confronti tra clinici toscani, che ha visto lo svolgimento di altre due tavole rotonde aventi come focus rispettivamente il paziente anziano affetto da epilessia ed altre comorbidità e lo stato epilettico; in questo terzo incontro, previsto per il giorno 16 Novembre 2022 (versione digitale), l’argomento trattato sarà la gestione del paziente epilettico con tumore cerebrale.
L’epilessia è uno dei sintomi più comuni dei tumori cerebrali. Si tratta spesso di un’epilessia farmacoresistente che peggiora la qualità della vita del paziente. La terapia farmacologica dell’epilessia correlata ai tumori cerebrali (BRTE) rappresenta una sfida importante a causa della complessità della patologia dovuta anche alla possibile perdita di efficacia nel tempo e alle potenziali interazioni tra farmaci anticrisi e antitumorali che possono determinare un maggior rischio nell’insorgenza di eventi avversi. Per tale motivo, la scelta ed il timing del farmaco anticrisi appropriato, nei pazienti BRTE, deve essere guidata da molteplici fattori che includono non solo l’efficacia per il tipo di crisi da trattare, ma anche la tollerabilità e il rischio di interazioni farmacologiche.